L’intervento chirurgico
L’intervento è sicuro?
Ogni intervento chirurgico ha i suoi rischi, a volte possono verificarsi situazioni tali che complicano un intervento che non presenterebbe nessuna difficoltà da un punto di vista teorico. Ma sicuramente vengono adoperate tutte le misure perché ciò non avvenga e soprattutto tutte le misure atte a non arrecare danni al paziente nel caso in cui questi eventi dovessero verificarsi.
Ma poi torno come prima?
Un intervento chirurgico, in generale tende a violare l’integrità fisica di una persona, ma il fine è di eliminare un qualcosa che arreca danno al benessere fisiologico. Anche se lasciando dei segni fisici, l’intervento chirurgico consente di ripristinare il più delle volte l’integrità fisica del paziente.
E’ doloroso?
Un adeguata terapia analgesica, concertata con gli anestesisti fanno si di ridurre al minimo il dolore. Ovviamente interventi eseguiti con tecniche mininvasive sono molto meno dolorosi di interventi eseguiti con tecnica tradizionale, questo consente di ridurre al minimo l’uso di farmaci analgesici con meccanismo di azione a livello del sistema nervoso centrale come ad esempio gli oppiodi.
Dopo quanti giorni dall’intervento devo andare al bagno?
Non c’è una regola fissa, molto dipende dal tipo di intervento subito. In linea di massima soprattutto in interventi eseguiti con tecnica mininvasiva il paziente, si canalizza prima ai gas e poi alle feci nel giro di 1-3 giorni, molto più precocemente rispetto ad interventi con tecnica tradizionale. Questo è dovuto alla minore manipolazione dell’intestino e alla più rapida ripresa della mobilità dei pazienti operati con tecnica mininvasiva.
Una volta dimesso dall’ospedale, dopo quanti giorni di mancata evacuazione devo iniziare a preoccuparmi?
Si deve preoccupare se scompare completamente la canalizzazione anche ai gas per più di 24 h, associato a dolore addominale, addome disteso e nausea o vomito. In questi casi contatterà me o i medici della equipe e valuteremo il suo problema.
Dovrò assumere una dieta particolare dopo l’intervento? Dopo quanto potrò ricominciare a mangiare?
Tutti i nostri pazienti nel post-operatorio seguono dei protocolli ERAS (“Enhanced Recovery After Surgery”, ovvero miglior recupero dopo un intervento chirurgico); in pratica ricominciano ad alimentarsi molto precocemente, spesso possono bere la sera dell’intervento e mangiare una dieta morbida in prima giornata post-operatoria. Il tipo di alimentazione da poter assumere dipende anche dall’intervento subito, in caso per esempio di resezioni gastriche il paziente più che modificare il tipo di dieta dovrà modificare il modo in cui mangiare, facendo pasti frequenti ma di ridotte quantità. In ogni caso tutti i pazienti vengono presi in carico da un team di dietiste che seguiranno il paziente anche dopo la dimissione.
Chi mi seguirà adesso?
Una volta eseguito l’intervento sarà seguito durante il ricovero da me e dalla equipe medica di cui faccio parte, al momento della dimissione, se necessario, sarà inserito in un percorso finalizzato alla sua completa guarigione. In questo percorso troverà, oltre al sottoscritto, diversi professionisti di varie branche cliniche che si occuperanno di lei. Ovviamente potrà sempre far riferimento a me per qualsiasi necessità o problema dovesse sopraggiungere.